Plauso friulano per l’unanimità in Regione sulla mozione Honsell contro le armi all’Egitto

Fogolâr Politic "Europa Aquileiensis" soddisfatto per il successo dell'iniziativa dell'ex Rettore ed ex Sindaco di Udine ma anche per la civica compattezza dimostrata dal Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia sul tema della fornitura d'armamenti alla tirannide "assassina del nostro Regeni" e, in genere, ai Paesi conculcatori dei diritti umani. Il leader fogolarista prof. Travain: "Dimostrazione di unità nella fierezza anche di valori patriottici e cosmopoliti!".

Attraverso breve allocuzione in rete, indirizzata alla cittadinanza del Friuli Venezia Giulia, il prof. Alberto Travain, coordinatore di Fogolâr Politic "Europa Aquileiensis", braccio politico dell'ultratrentennale movimento culturale civista udinese, friulano e transfrontaliero del "Fogolâr Civic", ha rivolto un plauso all'intero Consiglio regionale, il quale, il 13 febbraio 2023, "con un moto d'orgoglio, in cui pienamente ci riconosciamo", all'unanimità ha approvato una mozione del consigliere prof. Furio Honsell, ex Rettore ed ex Sindaco di Udine, indirizzata - "punto d'onore non solo pacifista ed antitirannico ma anche patriottico della nostra piccola patria-regione" ha detto Travain - a bloccare ogni invio di armamenti dal porto forogiuliano di Trieste verso l'Egitto - "assassino del nostro Giulio Regeni" ha rimarcato il tribuno civista - e gli altri Paesi che non rispettano i diritti umani. "Un'iniziativa, in condivisione con l'associazione Tavolo della Pace, che tocca le corde della nostra fierezza: della fierezza in particolare di un civismo udinese e friulano che come un'erinni, mitologica ossessione, ricorda Regeni non una volta all'anno ma il 25 di ogni mese, puntando il dito sempre innanzitutto contro un'Italia che non sa o non vuole farsi rispettare. Bravo il nostro Honsell, bravo il nostro indimenticato 'sindic' dal bel nome mitteleuropeo! E bravi tutti, stavolta! Bravi: un segno di compattezza in un periodo di elezioni in cui in genere si mira a distinguersi, ad esaltare elettoralisticamente differenze e divisioni! Bravi davvero, i nostri consiglieri, che ci hanno fatto sentire popolo, una volta tanto: davvero irriducibili figli di Aquileia, ancora e sempre combattenti innati per la dignità civica e la civiltà contro la tirannide e la barbarie. Grazie consiglieri! grazie al nostro Honsell, profondo interprete dei sentimenti migliori di quest'amatissima nostra terra, crocevia di popoli e di culture!".